WHISTLEBLOWING – DISPOSITIVO DI ALLERTA ETICO
I canali di segnalazione sottoindicati non sono destinati alla gestione dei reclami, i quali sono soggetti ad un processo di trattamento specifico in conformità alle normative vigenti.
IL DISPOSITIVO WHISTLEBLOWING DI BNP PARIBAS CARDIF
BNP Paribas Cardif si impegna a rispettare scrupolosamente leggi e regolamenti nonché a far rispettare le regole contenute nel Codice di Condotta del Gruppo BNP Paribas.
Il Dispositivo Whistleblowing (o di “Allerta Etico”) di Cardif, illustrato in questa pagina, consente di segnalare informazioni relative a un reato o un illecito, una minaccia o un danno per l'interesse pubblico, una violazione o un tentativo di occultamento di una violazione della legge applicabile e vincolante (leggi, regolamenti, ecc.) e, più in generale, una violazione di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea, che ledono l’interesse pubblico o l’integrità della Compagnia; infine, consente di segnalare una violazione del Codice di Condotta del Gruppo BNP Paribas.
Le segnalazioni Whistleblowing sono gestite da un team dedicato di esperti indipendenti (i “Referenti Whistleblowing”, appartenenti alla Funzione Compliance) in modo confidenziale e nel rispetto della normativa vigente.
I segnalanti (Whistleblowers) beneficiano della protezione contro il rischio di ritorsione prevista dalla normativa locale loro applicabile (in particolare, dal Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24). Con riferimento a tale decreto, la segnalazione di eventuali violazioni è possibile anche per alcune terze parti esterne, indicate dallo stesso.
L’uso improprio del Dispositivo Whistleblowing può esporre il segnalante a sanzioni disciplinari (nel caso sia un dipendente) o ad altro tipo di sanzioni ove previsto dalla normativa applicabile. Tuttavia, l'utilizzo in buona fede di questo Dispositivo non porta ad alcuna sanzione disciplinare, anche se successivamente i fatti si dovessero rivelare inesatti o non dovessero generare alcun seguito.
I dati personali e le informazioni acquisite dalla società in merito alla quale viene inviata la segnalazione Whistleblowing saranno trattati dalla stessa in qualità di Titolare del trattamento per la relativa gestione, verranno conservati non oltre 5 anni a decorrere dalla data della comunicazione dell’esito finale della procedura di segnalazione ed hanno quale finalità del trattamento stesso l’adempimento di un obbligo di legge, con riferimento all’ambito di applicazione del Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24.
Per i dettagli sui trattamenti puoi consultare l'Informativa su segnalazioni Whistleblowing.
DOMANDE FREQUENTI
Quando segnalare?
Quando hai motivo di ritenere che sia stata commessa la violazione di una legge o del Codice di Condotta di BNP Paribas o in caso di minaccia o danno all'interesse pubblico.
Come fare una segnalazione?
Se sei una Terza Parte Esterna (ex-dipendente, candidato all’assunzione, dipendente di un fornitore...), devi utilizzare i canali indicati in questa pagina.
Se sei un Dipendente/ collaboratore (dipendente, stagista, expatriate...), devi di utilizzare i canali indicati nella procedura interna dedicata e nella echonet aziendale, privilegiando il canale interno della Compagnia.
La segnalazione può essere anonima?
Sì, la segnalazione può essere anonima.
Tuttavia, è consigliato fornire informazioni che consentano al Referente Whistleblowing di potersi mettere in contatto con te.
Sarò informato del seguito dato alla segnalazione?
Una conferma di ricezione verrà inviata entro sette giorni dal ricevimento della segnalazione ed è possibile che vengano poste alcune domande per condurre l’indagine in modo appropriato. Saranno inoltre fornite informazioni in merito allo stato della gestione della segnalazione e l'esito dell'indagine.
La riservatezza sarà garantita?
Si, i Referenti Whistleblowing sono formati per la gestione delle segnalazioni Whistleblowing in maniera riservata e adottano le opportune misure in tal senso.
COME INOLTRARE UNA SEGNALAZIONE
È possibile inviare la segnalazione per iscritto:
alla casella di posta elettronica allertaetico@cardif.com
o al seguente indirizzo di posta ordinaria:
BNP PARIBAS CARDIF
Att.ne Referente Allerta Etico
Compliance - Protection Interest Clients & Professional Ethics
Piazza Lina Bo Bardi, 3 – 20124 Milano (MI)
oppure ancora forma orale:
tramite linea telefonica registrata +39 02 7722 4400
Il segnalante può inoltre richiedere, per il tramite dei canali sopra indicati, un incontro di persona finalizzato ad effettuare la segnalazione. L’incontro sarà fissato entro un termine ragionevole con un Referente Whistleblowing.
CANALI DI SEGNALAZIONE ESTERNI
In via prioritaria, i segnalanti sono incoraggiati a utilizzare i canali interni e, al ricorrere di determinate condizioni, possono effettuare una segnalazione esterna direttamente alle Autorità competenti.
É possibile effettuare una segnalazione esterna all’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC), se ricorre, al momento della sua presentazione, una delle condizioni previste dall’art.6 del Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24.
Le segnalazioni esterne ad ANAC possono essere effettuate secondo le modalità previste sul sito istituzionale di ANAC (www.anticorruzione.it).
Ulteriori canali esterni sono previsti da Consob (segnalazioni inerenti tematiche di Market Abuse) e IVASS (segnalazioni inerenti attività assicurativa).
Si segnalano, infine, la possibilità di divulgazione pubblica e di denuncia all'autorità giudiziaria (vedi https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing per ulteriori approfondimenti)