FAQ

Tutte le risposte di cui hai bisogno

BNP Paribas Cardif - FAQ

In questa sezione trovi tutte le informazioni che ti occorrono.
Scegli la categoria che fa per te o scorri le domande per trovare quella giusta.

COME FARE?

Se vuoi contattarci telefonicamente o tramite email trovi i riferimenti nella pagina Contattaci.

Per gestire in autonomia le tue polizze, consultare le tue garanzie e avere un’esperienza personalizzata e più rapida, accedi alla tua area personale MyCardif.

I reclami possono essere presentati direttamente alla Compagnia di cui sei cliente (Cardif Assurances Risques Divers SA Rappresentanza Generale per l’Italia, Cardif Assurance Vie SA Rappresentanza Generale per l’Italia, Cardif Vita S.p.A) o ad un’Autorità di Vigilanza (IVASS, COVIP, CONSOB).

Per inviare un reclamo ad una delle nostre Compagnie hai a disposizione tre modi:
• email
• fax
• posta

Per maggiori informazioni approfondisci la nostra pagina Reclami.

La protezione dei tuoi dati personali ha grande importanza per noi. Trovi informazioni sulla protezione dei dati personali dei nostri clienti nella nostra pagina dedicata alla Privacy.

Puoi accedere all’Area Personale MyCardif registrandoti tramite SPID in modo semplice e veloce.

Il servizio è gratuito e ti permette di accedere alle tue polizze in completa autonomia.

Se hai bisogno di aiuto su come utilizzarla visita la nostra sezione dedicata a MyCardif dove trovi molte domande e risposte che ti possono essere utili.

Ci impegniamo a rendere le nostre piattaforme digitali accessibili, ottimizzare i nostri canali digitali, erogare servizi in modo facile e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche per gli utenti che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari.

Trovi maggiori informazioni nella sezione dedicata all’Accessibilità.

Trovi tutti i riferimenti sulle nostre tre imprese di assicurazione (Cardif Assurances Risques Divers SA Rappresentanza Generale per l’Italia, Cardif Assurance Vie SA Rappresentanza Generale per l’Italia, Cardif Vita S.p.A.) nella nostra pagina Dati Societari.

Trovi informazioni sulla nostra politica sui conflitti di interesse nella pagina dedicata.

Come Gruppo BNP Paribas abbiamo adottato un codice di condotta che ci aiuta a rispettare scrupolosamente leggi e regolamenti. Puoi approfondire nella pagina dedicata al Whistleblowing.

Trovi i set informativi dei nostri prodotti nella pagina Set Informativi.

Puoi controllare lo storico dei rendimenti passati dei nostri prodotti nella pagina Rendimenti e le quotazioni dei fondi e rendimenti attuali delle gestioni separate nella pagina Quotazioni.

Puoi trovarla nella pagina dedicata.

Per quale tipo di prodotto vuoi denunciare un sinistro?

prodotto di Protezione (persone, beni e finanziamenti)
prodotto di Risparmio e Investimento (accumulo e investimento dei risparmi)

Se possiedi un prodotto di Protezione e devi denunciare un sinistro:

• puoi richiedere un appuntamento telefonico dalla tua area personale MyCardif e sarai ricontattato da uno dei nostri operatori nel giorno e nell’orario che preferisci
• puoi consultare il Set Informativo della tua polizza, dove troverai il numero da contattare per ricevere tutta l’assistenza e la consulenza di cui hai bisogno
 
Il Servizio Clienti è a tua disposizione al Numero Verde 800 900 780.

Per la denuncia di un sinistro di un prodotto di Risparmio e Investimento BNL puoi rivolgerti alla Filiale di riferimento BNL che ti supporterà nella richiesta di liquidazione.

Negli altri casi ti invitiamo a scrivere a Cardif a backofficerisparmio@cardif.com allegando il certificato di decesso dell’Assicurato e il numero della polizza di riferimento.

Per richiedere la disdetta di un contratto di polizza di Protezione invia questo modulo ad uno dei seguenti canali:
eMail lineapersone@cardif.com
Raccomandata A/R a Cardif – Back Office Protezione – Post Vendita Casella Postale 231 – 20123 Milano (MI)
Fax 02 30329809

Ricorda che puoi effettuare la disdetta entro 30 giorni prima della data di scadenza della polizza.
Inoltre la possibilità di esercitare la disdetta è prevista solo per le polizze che si rinnovano tacitamente ogni anno. Per sapere se la tua polizza rientra in questi casi consulta l’edizione del Set Informativo del tuo prodotto nella sezione Set Informativi inserendo il nome prodotto nel campo di ricerca.
Se possiedi una polizza BNL puoi comunicare la disdetta anche presso la tua filiale.

Nella richiesta di disdetta è necessario indicare quale polizza intendi disdire specificando il numero di convenzione (es. 5119_01, 5491/02) e il numero di contratto che trovi sul modulo di adesione o sugli estratti conti annuali che ricevi dalla Compagnia o nell’area personale MyCardif all’interno della sezione “Le tue polizze”.

Una volta che hai inviato la richiesta di disdetta entro i termini previsti ti invieremo noi un riscontro.

Se la tua polizza prevede l’esercizio della facoltà di disdetta e l’hai esercitata secondo quanto previsto dalle Condizioni di Assicurazione, sarà cura della Compagnia restituirti l’importo addebitato.

Per ulteriori informazioni scrivici una mail a lineapersone@cardif.com.

Ricorda di avere a portata di mano:
evidenza dell’addebito inatteso avvenuto sul conto
• il numero di convenzione ed il numero di contratto della polizza per la quale hai richiesto la cessazione.

Trovi questi numeri nel modulo di adesione o sugli estratti conto annuali che ricevi dalla Compagnia o nell’area personale MyCardif all’interno della sezione “Le tue polizze”.

Se la tua polizza CPI (Creditor Protection Insurance) abbinata al tuo finanziamento prevede il pagamento di un premio unico anticipato, la copertura assicurativa avrà termine alla data di estinzione anticipata del finanziamento/mutuo e hai diritto alla restituzione del premio non goduto.

Ti ricordiamo che la Compagnia tratterrà dall’importo dovuto le imposte e le spese amministrative sostenute per l’emissione ed estinzione del contratto. In questo caso però hai anche la possibilità di richiedere, secondo i termini previsti dalle condizioni di assicurazione, di mantenere attiva la tua copertura fino alla scadenza originaria.

Se invece la tua polizza prevede il pagamento di un premio mensile periodico, calcolato in percentuale sulla rata del finanziamento, la copertura assicurativa si estingue con l’estinzione del finanziamento stesso e non è previsto alcun rimborso in quanto l’interruzione del pagamento delle rate ha di fatto interrotto anche il pagamento dei relativi premi periodici.

Ricorda che hai anche la possibilità di mantenere attiva la tua polizza CPI fino alla scadenza originaria, secondo i termini previsti dalle condizioni di assicurazione.

Se non hai ancora ricevuto alcun rimborso contatta il nostro Servizio Clienti per informazioni sulle tempistiche o se preferisci scrivi una mail a lineapersone@cardif.com allegando copia fronte retro di un documento di identità e del codice fiscale in corso di validità.

Se la tua polizza prevede il pagamento di un premio unico anticipato, la copertura assicurativa rimane attiva secondo il piano di ammortamento risultante a seguito dell’estinzione anticipata parziale stessa e ti verrà rimborsato il premio non goduto. Hai sempre la possibilità di richiedere alla Compagnia di mantenere attiva la tua copertura fino alla scadenza originaria.

Se la tua polizza prevede il pagamento di un premio mensile periodico, la copertura assicurativa rimane attiva e il premio sarà ricalcolato in percentuale sulle rate restanti del finanziamento.

Se non hai ancora ricevuto alcun rimborso contatta il nostro Servizio Clienti per informazioni sulle tempistiche o se preferisci scrivi una mail a lineapersone@cardif.com allegando copia fronte retro di un documento di identità e del codice fiscale in corso di validità.

Per richiedere una liquidazione per revoca e recesso di un prodotto di Risparmio e Investimento BNL puoi rivolgerti al tuo Gestore di fiducia nella tua Filiale di riferimento che ti supporterà nella richiesta di liquidazione.

Per recedere dal contratto della tua polizza di Protezione invia questo modulo ad uno dei seguenti canali:
eMail lineapersone@cardif.com
Raccomandata A/R – Cardif – Back Office Protezione – Post Vendita Casella Postale 231 – 20123 Milano (MI)
Fax 02 30329809

Ricorda che puoi recedere dalla tua polizza entro 60 giorni dalla sua data sua di decorrenza.

Nella comunicazione di recesso è necessario indicare da quale polizza intendi recedere specificando il numero di convenzione (es. 5119_01, 5491/02) e il numero di contratto che trovi sul modulo di adesione o sugli estratti conto annuali, ove previsti, che ricevi dalla Compagnia o che trovi nell’area personale MyCardif all’interno della sezione “Le tue polizze”.

Una volta che hai inviato la comunicazione di recesso entro i termini previsti ti invieremo noi un riscontro.

Per le polizze Protezione di durata poliennale è possibile recedere dal contratto purché siano trascorsi almeno 5 anni dalla data di decorrenza. In questa caso la richiesta deve essere inviata entro 60 giorni dalla ricorrenza annuale.

• Se la tua polizza prevede il pagamento di un premio unico anticipato, la Compagnia provvederà al rimborso del premio pagato per il periodo di rischio non corso, escluse le imposte.
• Se la tua polizza prevede il pagamento di un premio mensile periodico, la copertura assicurativa resta attiva e il premio sarà comunque calcolato in percentuale sulle rate restanti del finanziamento.

In ogni caso consulta l’edizione del Set Informativo del tuo prodotto nella sezione Set Informativi inserendo il nome prodotto nel campo di ricerca.

In casi eccezionali può accedere che si verifichino addebiti successivi alla richiesta di recesso anche se trasmessa nei termini e nelle modalità previste.

In queste circostanze la Compagnia provvederà al tempestivo rimborso.

Puoi modificare i tuoi indirizzi direttamente nella tua area personale MyCardif, alle sezioni “Indirizzo di Residenza” o “Indirizzo di Domicilio” o “Indirizzo di Corrispondenza”.
All’interno della sezione di interesse clicca sul tasto “Modifica Indirizzo” e segui il percorso guidato.

Se preferisci puoi compilare questo modulo e spedire una Raccomandata A/R all’indirizzo indicato nel modulo stesso.

Per le polizze di Risparmio e Investimento puoi modificare i beneficiari direttamente nella tua area personale MyCardif accedendo alla sezione “Beneficiari” e utilizzando la funzionalità “Modifica Beneficiario”.

Per le polizze di Protezione puoi compilare questo modulo e inviarlo per Raccomandata A/R all’indirizzo indicato nel modulo stesso. Se sei un cliente BNL puoi recarti presso la tua filiale di riferimento.

Ti ricordiamo che puoi richiedere una liquidazione per scadenza nella tua area personale MyCardif in completa autonomia, accedendo al dettaglio della tua polizza.

Se possiedi un prodotto di Risparmio e Investimento BNL puoi rivolgerti al tuo Gestore di fiducia nella tua Filiale di riferimento che ti supporterà nella richiesta di liquidazione.

Negli altri casi ti invitiamo a scrivere a Cardif a backofficerisparmio@cardif.com allegando copia di un documento d’identità fronte retro, il tuo codice fiscale e il numero della polizza in scadenza.

Ti ricordiamo che puoi richiedere un riscatto dalla tua area personale MyCardif in completa autonomia, accedendo al dettaglio della tua polizza.

Se possiedi un prodotto di Risparmio e Investimento BNL puoi rivolgerti al tuo Gestore di fiducia nella tua Filiale di riferimento che ti supporterà nella richiesta di liquidazione.

Negli altri casi ti invitiamo a scrivere a Cardif a backofficerisparmio@cardif.com allegando copia di un documento d’identità fronte retro, il tuo codice fiscale e il numero della polizza che intendi riscattare.

AREA PERSONALE MYCARDIF

REGISTRAZIONE

Di seguito puoi trovare le risposte alle domande più frequenti relative al processo di registrazione alla tua Area Personale MyCardif.

Per verificare la tua identità in fase di registrazione a MyCardif puoi scegliere tra:

SPID (disponibile solo per clienti Privati e non per Aziende), metodo consigliato per semplicità e rapidità di registrazione. È necessario essere già in possesso delle credenziali SPID. Tali credenziali dovranno essere state acquisite tramite uno dei gestori di identità Spid disponibile sul mercato. Tutte le info su spid.gov.it

Video-Riconoscimento (disponibile per tutti i clienti), che avviene tramite l’esecuzione di un video-selfie oppure tramite video-chiamata con operatore

SPID è l’acronimo di Sistema Pubblico di Identità Digitale e l’utilizzo delle credenziali SPID permette la condivisione dei tuoi dati per accedere a servizi offerti da privati in totale sicurezza e rapidità.

Per verificare la tua identità tramite SPID in fase di registrazione a MyCardif è necessario essere già in possesso delle credenziali SPID. Tali credenziali dovranno essere state acquisite tramite un gestore di identità SPID disponibile sul mercato. Ogni eventuale dato errato non potrà essere modificato in fase di registrazione, ma sarà necessario modificarlo prima con il proprio gestore di identità SPID.

Tutte le info istituzionali su spid.gov.it.

Il video-selfie è solo uno dei metodi che puoi scegliere per identificarti.
Se non sei in possesso di credenziali SPID o se sei un’azienda (disponibile solo per soggetti Privati al momento) e non vuoi effettuare il video-selfie ai fini dell’identificazione, è comunque possibile proseguire con il processo attraverso una videochiamata con un nostro operatore.

Qualora l’operatore non sia subito disponibile, ti verrà richiesto di prenotare un appuntamento, che dovrà essere svolto entro 3 giorni. Il giorno della videochiamata ti basterà aprire l’email ricevuta con oggetto «Registrazione MyCardif» e cliccare sul link contenuto al suo interno.

Se il processo di identificazione tramite video-selfie non va a buon fine è possibile proseguire attraverso una videochiamata con un nostro operatore.

Qualora l’operatore non sia subito disponibile, ti verrà richiesto di prenotare un appuntamento, che dovrà essere svolto entro 3 giorni.

Il giorno della videochiamata ti basterà aprire l’email ricevuta con oggetto «Registrazione MyCardif» e cliccare sul link contenuto al suo interno.

Se non ricevi il codice OTP tramite SMS ti invitiamo a controllare che il numero di telefono inserito sia corretto e poi utilizza la funzionalità «Invia OTP» per richiederne uno nuovo; se non funziona ripeti da capo tutta l’operazione. Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

No, non è possibile inserire un numero di telefono straniero. Per potersi registrare a MyCardif è richiesto un numero di un cellulare italiano (no telefono fisso); ricordati di inserire dunque il prefisso internazionale +39 (Italia).

Se non ricevi l’email con il codice di verifica ti invitiamo a verificare la tua cartella di spam nel caso in cui siano attivi dei filtri anti-spam o a verificare che non siano attive altre restrizioni sulla ricezione di comunicazioni.

Se il problema non fosse legato ai filtri anti-spam, ti invitiamo ad utilizzare la funzionalità “Invia OTP” per richiedere un nuovo codice oppure ripeti da capo tutta l’operazione.

Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

I formati supportati per il caricamento dei documenti sono PDF e formati immagini JPG/JPEG, con dimensione massima di 5MB.

Accertarti inoltre che la foto del documento inserita sia di buona qualità e che i documenti personali richiesti vengano caricati Fronte/Retro in fogli separati.

Nel caso in cui il caricamento di un documento si blocchi, ti consigliamo di ricaricare la pagina e di caricarli di nuovo.

I documenti obbligatori da caricare sono:

• Carta di Identità, Passaporto o Patente in formato tessera (non cartacea) con fronte e retro separati

• Tessera sanitaria con fronte e retro separati

Se stai effettuando la registrazione in qualità di Rappresentante Legale/Procuratore per una Persona Giuridica o Ditta Individuale ti invitiamo a caricare il documento di Visura Camerale, nel caso in cui il tuo nome sia già indicato al suo interno, altrimenti occorre caricare anche il documento di Procura firmato.

Se sei un Libero Professionista a cui non è stata rilasciata la Visura Camerale, puoi utilizzare come documento il certificato di attribuzione della tua Partita IVA, scaricabile dall’area riservata dell’Agenzia delle Entrate.

Se stai riscontrando un errore e non riesci a terminare il processo di registrazione ti invitiamo a ricontrollare attentamente che i dati inseriti siano tutti corretti e coerenti tra loro.

Nel caso in cui il problema persistesse recupera l’email ricevuta con oggetto “Registrazione a MyCardif” e utilizza la funzionalità “Riprendi processo” contenuta al suo interno per riprendere la registrazione da dove l’avevi lasciata; eventualmente prova ad utilizzare anche un altro dispositivo.

Nel caso in cui il problema persistesse ti invitiamo a procedere con una nuova registrazione, ripetendo l’intero processo da capo e prestando molta attenzione alla correttezza dei dati che vengono inseriti.

Se stai riscontrando un errore e non riesci a concludere l’inserimento del tuo documento controlla attentamente che i dati inseriti siano tutti corretti e coerenti tra loro.

Nel caso in cui il problema persistesse recupera l’email ricevuta con oggetto “Registrazione a MyCardif” e utilizza la funzionalità “Riprendi processo” contenuta al suo interno per riprendere la registrazione da dove l’avevi lasciata; eventualmente prova ad utilizzare anche un altro dispositivo.

Nel caso in cui il problema persistesse ti invitiamo a procedere con una nuova registrazione, ripetendo l’intero processo da capo e prestando molta attenzione alla correttezza dei dati che vengono inseriti.

Se la “Verifica Dati”, che avviene successivamente all’inserimento dei dati personali e dei dati del documento, fornisce un esito negativo o restituisce errore, ma il tuo documento risulta in regola e in corso di validità, può dipendere da eventuali errori di inserimento.

Per esempio nel campo “Provincia” devi inserire sempre quello del Comune in cui sei nato, non tenendo conto di eventuali variazioni nel corso degli anni.

Ti invitiamo a fare attenzione alla correttezza dei dati inseriti in quanto il processo di registrazione è irreversibile, per evitare di dover eseguire una nuova registrazione da capo.

Al termine del processo di registrazione vengono eseguiti dei controlli dalla Compagnia. Riceverai un’email di conferma di avvenuta registrazione e successivamente potrai effettuare il login per accedere alla tua area personale MyCardif.

Nel caso in cui non ricevessi l’email entro 30 minuti dalla fine del processo di registrazione, ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Se hai ricevuto un’email di registrazione con esito negativo verifica le seguenti possibilità:

sei già registrato a MyCardif con la stessa email o il tuo Codice Fiscale è già censito
In questo caso ti invitiamo ad andare nella pagina di accesso a MyCardif e cliccare su “Password dimenticata” e/o “Username dimenticata” per recuperare le tue credenziali.
hai sottoscritto da meno di 30 giorni un prodotto di BNP Paribas Cardif
In questo caso ti chiediamo di riprovare a registrarti al portale MyCardif trascorsi trenta giorni.

Se non rientri in nessuno dei casi precedenti puoi scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Se ti trovi nella pagina di accesso o registrazione all’area personale MyCardif e, cliccando su “registrati” non riesci ad accedere al percorso di registrazione, potrebbe esserci un problema tecnico.

Ti invitiamo inoltre a verificare che il tuo browser sia tra quelli supportati e a riprovare con un altro dispositivo.

Se il problema persiste scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

ACCESSO

Di seguito puoi trovare le risposte alle domande più frequenti relative all’accesso alla tua Area Personale MyCardif.

Se inserendo la tua Username e Password ti compare un messaggio di “credenziali errate” ti consigliamo di:

Verificare che lo Username che utilizzi sia quella corretto
Ricorda che, nel caso tu abbia effettuato una modifica della email di contatto all’interno del tuo profilo MyCardif, questa modifica non avrà impatto sul tuo username che resterà quello utilizzato e verificato in fase di registrazione.
In caso di dubbio è possibile cliccare su «Username dimenticato” per riceverlo tramite email.

Verificare che la Password inserita sia corretta
In caso di dubbio è possibile cliccare su “Password dimenticata” e procedere con una richiesta per reimpostare la tua password.

Nel caso di persistenza dell’errore ti chiediamo di riprovare in seguito o di scrivere un’email all’Assistenza Tecnica per effettuare una segnalazione.

Se non ricevi il codice OTP tramite SMS al primo tentativo ti invitiamo a cliccare su “Invia nuovo OTP” per richiederne uno nuovo. Se il problema persiste ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Se inserendo il codice OTP ricevuto via SMS il sistema ti restituisce l’errore “codice OTP errato” ti invitiamo a:

• verificare che il codice OTP inserito sia corretto
• cliccare su “Invia nuovo OTP” e procedere con l’inserimento del nuovo codice ricevuto
• provare ad accedere nuovamente da capo

Ti ricordiamo che ogni codice OTP ha una durata massima di 5 minuti, dopodiché non è più valido.

Se il problema persiste ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Nel caso in cui tu abbia cambiato numero di telefono e non ti sia più possibile ricevere il codice OTP è necessario richiedere la cancellazione del tuo profilo (inviando un’email all’Assistenza Tecnica) ed effettuare una nuova registrazione.

Se hai ancora a disposizione il tuo vecchio numero puoi aggiornarlo in autonomia al percorso Profilo > Dati di contatto.

Nel caso in cui non ricordassi la password di accesso alla tua area personale MyCardif puoi utilizzare la funzionalità “Password dimenticata” presente nella pagina di accesso.

Dopo aver inserito l’indirizzo mail utilizzato in fase di registrazione riceverai un’email con tutte le indicazioni per procedere al reset password.

Ricorda che il tuo Username corrisponde all’indirizzo email che hai utilizzato in fase di registrazione.

Puoi anche andare nella pagina di accesso e utilizzare la funzionalità “Username dimenticato” per recuperarlo, inserendo il tuo Codice Fiscale o la Partita Iva della tua azienda riceverai un’email con il tuo Username.

Se non ricordi più la password per entrare nella tua Area Personale e non hai più la possibilità di accedere alla tua email di contatto per il reset password, scrivi un’email all’Assistenza Tecnica per richiedere la cancellazione della tua utenza.

In seguito potrai effettuare una nuova registrazione inserendo un’email attiva e una nuova password.

Se non hai più accesso alla tua email che utilizzavi come username di accesso e come email di contatto, non ti preoccupare, puoi continuare ad utilizzarla per entrare in MyCardif.

Nella sezione Profilo avrai la possibilità di impostare una nuova email di contatto, che verrà utilizzata per inviarti comunicazioni successive.

Lo Username, invece, non è modificabile e resterà sempre uguale alla prima email indicata in fase di registrazione.

Se all’apertura del sito visualizzi il messaggio “browser non supportato” e non riesci a raggiungere il sito per la registrazione o l’accesso al portale MyCardif è perché il browser che stai utilizzando dal tuo dispositivo è obsoleto o non supportato dall’applicazione.

Ti invitiamo ad aggiornare il browser con l’ultima versione disponibile o a cambiare dispositivo.

Non esiste un’App MyCardif scaricabile dagli App Store perché è un’applicazione web, dunque è raggiungibile da navigazione tramite browser.

Tuttavia è possibile salvare l’icona di MyCardif sulla schermata Home del proprio smartphone o PC come se fosse un’App.

BNP Paribas Cardif Italia - FAQ

In particolare:

1. PER ANDROID – CHROME/FIREFOX/EDGE
• Clicca sul banner che compare in automatico all’atterraggio sulla pagina di accesso di MyCardif; nel caso tu l’avessi chiuso è possibile farlo ricomparire cancellando i dati di cronologia del browser o attendendo 7 giorni.
• Utilizza la funzionalità “Aggiungi alla schermata Home” presente tra le impostazioni del browser (es. sul menù in alto a destra per Chrome).

2. PER iOS – SAFARI (no Chrome)
• Utilizza la funzionalità “Aggiungi alla schermata Home” presente tra le impostazioni del browser tra le opzioni di condivisione.

L’area personale potrebbe essere non disponibile per un problema tecnico imprevisto o per lavori di manutenzione programmata. Ti invitiamo a riprovare in seguito.

L’area personale potrebbe essere non disponibile per un problema tecnico imprevisto o per lavori di manutenzione programmata. Ti invitiamo a riprovare in seguito.

PROFILO UTENTE

Di seguito potrai trovare tutte le informazioni necessarie per gestire il tuo profilo nell’Area Personale MyCardif.

Lo Username coincide con l’indirizzo email inserito durante la registrazione all’area personale.
Ti ricordiamo che nella pagina di accesso puoi utilizzare le funzionalità “Password dimenticata” e/o “Username dimenticata” per recuperare le tue credenziali.

Puoi cambiare la tua email di contatto dalla sezione Profilo, alla voce Dati di contatto.

Ricordati di tenere a portata di mano il tuo telefono per recuperare il codice OTP che ti verrà inviato durante la richiesta di modifica.

Nel caso in cui il processo non vada a buon fine ti invitiamo a riprovare. Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

Puoi cambiare il tuo numero di telefono di contatto dalla sezione Profilo, alla voce Dati di contatto.

Ricordati di tenere a portata di mano la tua email di contatto per recuperare il codice OTP che ti verrà inviato.

Nel caso in cui il processo non vada a buon fine ti invitiamo a riprovare. Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

Se non ricevi il codice OTP tramite SMS al primo tentativo, ti invitiamo a riprovare tramite la funzionalità “Invia nuovo OTP” per richiederne uno nuovo.

Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

Puoi abilitare la modalità di ricezione “digitale” dei tuoi documenti nella sezione Profilo, alla voce Comunicazioni; troverai i tuoi estratti e certificati all’interno della sezione “Documenti”.

Certo, puoi eliminare il tuo profilo in autonomia, accedendo alla sezione Profilo Personale.

In fondo alla pagina troverai la voce “Elimina Profilo”.

Dovrai confermare la tua richiesta tramite OTP che riceverai per SMS al numero di telefono certificato e indicato come contatto.

Una volta eliminato il tuo profilo non potrai più accedervi.

In caso volessi accedere nuovamente all’Area Personale MyCardif dovrai effettuare una nuova registrazione.

Se non ricevi il codice OTP tramite SMS al primo tentativo, ti invitiamo a riprovare tramite la funzionalità “Invia nuovo OTP” per richiederne uno nuovo. Se il problema persiste scrivi un’email all’Assistenza Tecnica.

Puoi aggiornare la tua carta di identità all’interno del tuo profilo personale, nella sezione “Documenti”.

Per farlo dovrai fotografare il tuo nuovo documento tramite la fotocamera del tuo smartphone o caricare un file già esistente.

Una volta completato l’aggiornamento, riceverai una email di conferma.

GESTIONE POLIZZE

Di seguito potrai trovare tutte le informazioni necessarie per gestire le tue polizze nell’Area Personale MyCardif.

Puoi trovare i dettagli relativi alle tue polizze attive all’interno della sezione “Gestione Polizze”.

Tramite le schede di dettaglio polizza potrai accedere ai dettagli del singolo prodotto, come data di decorrenza e scadenza, dettagli su garanzie, pagamenti, assicurati, eventuali beneficiari/terzi referenti.

Certo, puoi consultare le tue polizze anche se sono più attive all’interno della sezione “Gestione polizze”, grazie alla funzionalità “Visualizza polizze non attive”.

Se non riesci a visualizzare le informazioni aggiornate di portafoglio o se visualizzi il messaggio di avviso “I tuoi dati potrebbero non essere aggiornati, ti invitiamo a riprovare più tardi” potrebbe esserci un problema ai nostri sistemi informatici: ti consigliamo di attendere e di riprovare in un secondo momento.

Se il problema persiste ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Se non riesci a visualizzare le informazioni aggiornate di portafoglio o se visualizzi il messaggio di errore potrebbe esserci un problema ai nostri sistemi informatici: ti consigliamo di attendere e di riprovare in un secondo momento.

Se il problema persiste ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Nella pagina iniziale di MyCardif sono visualizzate di default solamente tre polizze. Se ne possiedi di più puoi utilizzare la funzionalità “Vedi tutte”.

La tua polizza potrebbe non essere più attiva. Entra nella sezione “Polizze” e verifica se è presente nell’area “Storico polizze non attive”.

Nel caso in cui non si trovi riscontro ti invitiamo a scrivere un’email all’Assistenza Tecnica.

Ti ricordiamo che le polizze Cessione del Quinto e le polizze Previdenza non sono visualizzabili dall’Area Personale: puoi far riferimento alla banca o alla finanziaria che ti ha erogato il finanziamento per le polizze Cessione del Quinto, mentre per le polizze Previdenza, se hai sottoscritto il prodotto BNL Pianopensione puoi accedere all’Area Riservata dedicata.

Certo, puoi cercare il singolo aderente della polizza collettiva all’interno della pagina di dettaglio, nella scheda “Aderente”, inserendo il suo nome, cognome e codice fiscale e visualizzare il dettaglio polizza specifica per lui.

All’interno dell’Area Personale MyCardif puoi scaricare il set informativo della tua polizza.

Per alcuni prodotti però potrebbe non essere possibile scaricare il set informativo da MyCardif, in questo caso puoi scaricarlo dal nostro sito nella sezione dedicata, inserendo il nome o il codice del prodotto che stai cercando nel campo di ricerca.

Per alcuni prodotti potrebbe non essere possibile scaricare il set informativo da MyCardif.
In questi casi puoi scaricarlo dal nostro sito nella sezione dedicata, inserendo il nome o il codice del prodotto che stai cercando nel campo di ricerca.

Puoi visualizzare il dettaglio dei beneficiari e dei referenti terzi delle tue polizze (se designati) nella scheda di dettaglio di prodotto, nelle schede “Beneficiari” e “Referenti Terzi”.

Nella scheda “Beneficiari” trovi la funzionalità “Modifica Beneficiario” che ti permetterà di scaricare il modulo di designazione dei beneficiari che potrai inviare via email o per posta.

In alternativa, puoi recarti presso la tua filiale di riferimento se sei un cliente BNL oppure compilare il modulo che la Compagnia ti ha inviato.

Ti ricordiamo che puoi modificare i beneficiari delle tue polizze di risparmio e investimento solo nel caso in cui tu non l’abbia già designato in passato.

Puoi modificare i tuoi indirizzi all’interno della sezione Polizze, utilizzando le schede “Indirizzo di Residenza”, “Indirizzo di Domicilio” o “Indirizzo di Corrispondenza”. Seleziona “Modifica Indirizzo” e segui il percorso guidato.

Al termine riceverai un’email di presa in carico da parte della Compagnia e verrà analizzata dal nostro ufficio competente che procederà all’aggiornamento richiesto.

La modifica dell’indirizzo è abilitata solo per le polizze attive.

Certo, se non porti a termine una richiesta di indirizzo puoi salvarla come bozza e la puoi riprendere in ogni momento. Le bozze sono recuperabili fino a 7 giorni dall’ultimo salvataggio.

Trovi le bozze salvate nella pagina principale della tua Area Personale oppure all’interno della sezione “Storico richieste” presente nella scheda di dettaglio della tua polizza di riferimento.

Puoi richiedere un versamento aggiuntivo per i tuoi prodotti di risparmio e investimento dalla scheda di dettaglio di prodotto tramite la funzionalità “Versamento” dove troverai i moduli da compilare per effettuare la richiesta, segui le indicazioni che troverai all’interno per inviarlo tramite email o posta.

Puoi richiedere il riscatto per i tuoi prodotti di risparmio e investimento nella scheda di dettaglio prodotto, tramite la funzionalità “Riscatto” dove troverai i moduli da compilare per effettuare la richiesta, segui le indicazioni che troverai all’interno per inviarlo tramite email o posta.

Certo, se non porti a termine una richiesta di versamento o riscatto puoi salvarla come bozza e la puoi riprendere in ogni momento. Le bozze sono recuperabili fino a 7 giorni dall’ultimo salvataggio.

Trovi le bozze salvate nella pagina principale della tua Area Personale oppure all’interno della sezione “Storico richieste” presente nella scheda di dettaglio della tua polizza di riferimento.

Certo, puoi effettuare una simulazione di rimborso per i tuoi prodotti di protezione del credito (CPI) a premio unico.

Vai nella scheda di dettaglio del prodotto ed utilizza la funzionalità “Simulazione Estinzione”.

GESTIONE SINISTRI

Di seguito potrai trovare tutte le informazioni necessarie per gestire i tuoi sinistri nell’Area Personale.

Per le polizze di Protezione puoi richiedere di essere ricontattato da un nostro operatore per avviare la denuncia di un nuovo sinistro.

Utilizza la funzionalità “Richiesta di ricontatto per denuncia sinistro” che trovi nella pagina principale della tua Area Personale o all’interno della sezione “Sinistri” e completa la richiesta appuntamento indicando la data e la fascia oraria in cui vorresti essere contattato.

Un nostro operatore ti aiuterà e ti indicherà tutte le informazioni e i documenti necessari.

Puoi visualizzare la lista e i dettagli degli appuntamenti che hai fissato direttamente nella pagina principale della tua Area Personale oppure nella sezione “Sinistri”.

Potrai visualizzare anche la data e la fascia oraria in cui hai chiesto di essere ricontattato.

GESTIONE DOCUMENTAZIONE

Di seguito potrai trovare tutte le informazioni necessarie per gestire i tuoi documenti nell’Area Personale.

Il vecchio Estratto Conto ha cambiato nome ed è diventato il Documento Unico di Rendicontazione (DUR).

Puoi visualizzare il Documento Unico di Rendicontazione relativo alla tua posizione assicurativa nella sezione “Documenti” utilizzando la funzionalità “scarica PDF” presente accanto a ciascun documento.

Per visualizzare anche i precedenti DUR utilizza la funzionalità “Vai allo storico Documenti”.

Puoi visualizzare le certificazioni fiscali (per i prodotti che lo prevedono) nella sezione “Documenti”.

Ricordati che per visualizzare i documenti in questa sezione devi scegliere di ricevere digitalmente la tua documentazione.

Puoi visualizzare il Documento Unico di Rendicontazione relativo alla tua posizione assicurativa e i Certificati Fiscali in digitale a partire dall’anno 2021.

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Puoi modificare la tua preferenza sulla modalità di ricezione dei tuoi documenti all’interno del tuo Profilo Personale, nella sezione “Comunicazioni”. Potrai scegliere di indicare la tua area personale MyCardif come canale di ricezione di questi documenti in “Digitale”, che sostituirà la modalità cartacea.

Se sei un Rappresentante Legale/Procuratore per la tua azienda, la scelta del canale di ricezione delle Comunicazione che verrà presa in considerazione sarà l’ultima preferenza espressa dall’ultimo soggetto che si è registrato o che ha effettuato una modifica della preferenza, in termini temporali, su MyCardif. Se la scelta è “digitale”, l’email che notifica la disponibilità del nuovo documento in digitale all’interno di MyCardif arriverà all’ultimo soggetto che ha manifestato la preferenza a nome dell’azienda che rappresenta, in caso di scelta cartacea, invece, il documento perverrà all’indirizzo comunicato a livello di polizza.

In base alle condizioni e alla tipologia di polizza all’interno della sezione “Documenti” di MyCardif puoi trovare i documenti elencati di seguito.

Per la maggioranza delle polizze Risparmio e Investimento:

• Documento Unico di Rendicontazione ed Estratto Conto (fino al 2020)
• Certificazione Fiscale
• Comunicazioni di Contratto (Informativa Contrattuale, Comunicazione di Switch, Comunicazione Cambio Beneficiari, Comunicazione di Versamento Aggiuntivo, Revoca e recesso, Cambio Contraenza di polizza, Atto di Liquidazione polizza)
• Avvisi (Analisi Perdite, Passaggio della gestione a Cardif Vita, Variazione Contrattuale, Richiesta Recupero Beneficiari, Autocertificazione FATCA, Avviso Opzioni a scadenza, Avviso di Scadenza e sollecito, Certificazione KYC, Avvisi importanti e richiesta documenti)
• Altre Comunicazioni

Per le polizze a Protezione di persone, beni, finanziamenti

• Documento Unico di Rendicontazione ed Estratto Conto (fino al 2020)
Certificazione Fiscale

PRODOTTI

Proteggere te stesso e la tua famiglia e ciò che possiedi è importante, per prevenire o far fronte ad imprevisti della vita che possono accadere. Per esempio proteggere i tuoi familiari, i tuoi beni materiali, il tuo patrimonio oppure puoi tutelare l’impegno preso di un mutuo o di un prestito.

Consulta la sezione sui nostri prodotti del mondo Protezione.

Risparmiare nel tempo le tue risorse per investirle nel tuo futuro è fondamentale per affrontare con serenità il domani.

I nostri prodotti di investimento ti permettono così di realizzare i tuoi progetti, pensare alla tua pensione e al futuro dei tuoi cari.

I piani previdenziali ti permettono di mantenere inalterato il tuo tenore di vita anche al termine della tua vita lavorativa e grazie ad una pensione integrativa avere un domani più sereno.

La cessione del quinto è una tipologia di prestito a tasso fisso con rimborso a rate costanti. A differenza del prestito personale, il rimborso viene effettuato dal datore di lavoro che effettua la trattenuta direttamente dal netto in busta paga del cedente o dall’ente pensionistico direttamente dalla pensione.

Per sottoscrivere una Cessione del Quinto puoi rivolgerti direttamente ad uno dei nostri Partner.

Possono ottenere questo prestito dipendenti pubblici o statali, dipendenti privati e pensionati (Inps, Pensionati ex-Inpdap, di altri enti).

Si, sono previste due polizze assicurative obbligatorie per legge a copertura del rischio vita e/o della perdita dell’occupazione, che permettono il pagamento delle rate del finanziamento anche in caso di decesso o perdita d’impiego del richiedente.
In questi casi la polizza viene stipulata e pagata dalla società finanziaria che eroga il finanziamento, come garanzia della restituzione del capitale, qualora il richiedente non potesse ripagarlo in seguito a decesso o perdita del lavoro il cui stipendio costituiva la garanzia del prestito stesso.

Se possiedi il prodotto BNL Pianopensione puoi accedere alla tua area personale come cliente o come azienda dalla pagina Previdenza complementare.

Ai nostri partner e distributori è dedicata l’Area Partner, una piattaforma riservata accessibile tramite credenziali, alla quale è possibile accedere per verificare lo scoring ATC, caricare le pratiche in pre-accettazione e monitorare e gestire le richieste polizze. Il link per l’accesso è sempre disponibile nel footer del nostro sito.

L’abilitazione all’Area Partner deve essere richiesta attraverso la propria direzione generale che si occupa della gestione delle utenze. L’utente riceverà al proprio indirizzo mail le credenziali e le istruzioni per il primo accesso.

Se si riscontrano anomalie relative all’accesso all’Area Partner è possibile scrivere una mail al supporto, inserendo l’identificativo dell’utente e la descrizione del problema riscontrato.

BNP PARIBAS CARDIF ITALIA

Siamo la Compagnia Assicurativa del Gruppo francese BNP Paribas e offriamo soluzioni assicurative nell’ambito del risparmio e della protezione. Per scoprire di più su di noi visita la nostra sezione Chi siamo.

BNP Paribas è una banca leader in Europa con una presenza a livello internazionale; il Gruppo detiene posizioni chiave nei suoi tre principali settori di attività: Commercial, Personal Banking & Services, Investment and Protection Services, Corporate & Institutional Banking.
BNP Paribas Cardif è il polo assicurativo del Gruppo.

Non vendiamo direttamente prodotti e servizi, ma li distribuiamo attraverso i nostri Partner.

La nostra offerta comprende soluzioni assicurative di:
Protezione delle Persone
Protezione dei Beni
Protezione dei Finanziamenti
Risparmio e Investimento
Previdenza
Protezione delle Cessioni del Quinto

Se vuoi lavorare in un contesto internazionale e in continua evoluzione visita le offerte di lavoro che trovi nella sezione Lavora con noi.

Non vendiamo direttamente prodotti e servizi, li distribuiamo attraverso i nostri Partner:

• ADV FINANCE
• AGOS
• AGOS DW
• AVVERA CREDEM
• AVVERA FINANZIAMENTI
• BANCA PROGETTO
• BANCA SCONTO GRUPPO IBL
• BANCA SISTEMA
• BIBANCA
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• DYNAMICA GRUPPO BANCO DESIO
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• SELLA PERSONAL CREDIT
• SIGLA
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• UNICREDIT
• VIVIBANCA
• VWFSI
• WE FINANCE GRUPPO PITAGORA

Il nostro Amministratore Delegato è Alessandro Deodato.

Se hai bisogno di ulteriori informazioni sulla nostra organizzazione visita la sezione Governance.

Nel nostro lavoro ci impegniamo quotidianamente per avere un impatto positivo sull’ambiente e sulla società. Scopri di più nella sezione Sostenibilità.

Portiamo avanti molte attività per il bene comune, puoi conoscere le nostre iniziative leggendo il report sulla sostenibilità.

Puoi trovare i nostri comunicati stampa nella sezione dedicata.

GLOSSARIO ASSICURATIVO

L’aderente è il soggetto che aderisce alla polizza collettiva o al piano previdenziale e si impegna al versamento dei premi alla compagnia.

È il documento che forma parte integrante del contratto e che viene emesso unitamente o in seguito a questo per modificarne alcuni aspetti concordati tra la società ed il contraente.

Nei rami danni è la persona nell’interesse della quale è stipulato il contratto, titolare del diritto all’eventuale indennizzo. Nei rami vita è la persona fisica sulla cui vita è stipulato il contratto.

È un’impresa autorizzata in Italia all’esercizio dell’attività assicurativa oppure può essere un’impresa di assicurazione con sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea diverso dall’Italia o aderente allo Spazio Economico Europeo, abilitata ad esercitare l’attività in Italia in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi.

Sono polizze che coprono l’assicurato dal rischio di un evento dannoso e della conseguente perdita patrimoniale (ad esempio, la casa o l’automobile).

Sono polizze che coprono l’assicurato nel caso in cui muoia prematuramente, si ammali gravemente o resti invalido. Questo tipo di polizze sono anche chiamate Ramo Vita.

È il soggetto designato dal contraente/aderente di una polizza assicurativa a ricevere le somme assicurate. La designazione può essere effettuata alla sottoscrizione del contratto o con successiva dichiarazione scritta all’impresa di assicurazione o per testamento, salvo i casi non previsti dalla normativa.

In caso di decesso dell’assicurato nel corso della durata contrattuale, le polizze vita prevedono il riconoscimento di un importo ai beneficiari, oltre a quanto indicato nel contratto. L’importo del Bonus varia in funzione dell’età dell’assicurato al momento del decesso.

È un periodo definito che parte dalla data di sottoscrizione della polizza, durante il quale le garanzie non sono efficaci.

Le polizze risparmio prevedono la possibilità di cedere a terzi il contratto assicurativo (Cessione) o di vincolare tutte o parte delle somme assicurate o di darlo in pegno a garanzia di un impegno finanziario (ad esempio un mutuo o un prestito).

Si tratta di un atto commesso senza la volontà di produrre un effetto dannoso, avvenuto per negligenza, imprudenza, imperizia, o inosservanza di regole di condotta dettate dalle normative vigenti.

Si tratta delle clausole del contratto di assicurazione che disciplinano il rapporto contrattuale come per esempio il pagamento del premio, la decorrenza della garanzia e la durata del contratto.

CONSOB è l’acronimo di Commissione Nazionale per le Società e la Borsa ed è l’ente che vigila sul corretto funzionamento dei mercati finanziari, sulla trasparenza delle contrattazioni e delle comunicazioni al mercato.

Per i contratti individuali è il soggetto che stipula il contratto di assicurazione e ne gestisce tutti gli adempimenti amministrativi. Per i contratti collettivi è il soggetto che stipula il contratto di assicurazione per conto degli aderenti che sono assicurati.

Sono i contratti sottoscritti da un contraente nell’interesse di più persone assicurate.

Sono i contratti sottoscritti da un contraente che può essere persona fisica o giuridica.

Si tratta della sottoscrizione di un prodotto a distanza, senza la presenza fisica del contraente, della compagnia o dell’intermediario.

È il contratto mediante il quale la compagnia di assicurazione, dietro il pagamento di un premio, si impegna a:

• rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno subito da un sinistro nelle assicurazioni contro i danni
• pagare un capitale o una rendita all’assicurato (o al beneficiario designato) al verificarsi di alcuni eventi inerenti alla vita umana nelle assicurazioni vita

COVIP è l’acronimo di Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione. È l’autorità amministrativa indipendente che ha il compito di vigilare sul buon funzionamento del sistema dei fondi pensione, a tutela degli aderenti e dei loro risparmi destinati alla previdenza complementare.

La decorrenza è la data a partire dalla quale la polizza inizia ad avere validità.

È la comunicazione inviata per iscritto alla compagnia assicurativa di un evento che rientra tra i rischi coperti dalla garanzia di una polizza, con la quale viene aperto un sinistro. Se il sinistro è previsto dalle garanzie sottoscritte verrà corrisposta una prestazione assicurativa.

Il DIP è il documento informativo che vien consegnato al cliente prima che sia concluso l’acquisto della polizza per consentirgli di prendere una decisione informata e consapevole e di orientarsi facilmente in merito a prodotti che offrono garanzie analoghe.
Ogni contratto assicurativo è accompagnato da due documenti, uno di base che contiene le informazioni chiave del prodotto che si intende acquistare e uno aggiuntivo che contiene informazioni di maggior dettaglio.

Nell’informativa precontrattuale di base sono compresi, a seconda dei prodotti:

• il KID per i prodotti vita di investimento assicurativo aventi natura finanziaria
• il DIP Vita per i prodotti vita di “puro rischio” che non hanno contenuto finanziario
• il DIP Danni o IPID per i prodotti del ramo danni

Fanno parte dell’informativa precontrattuale aggiuntiva i seguenti documenti:

• il DIP Aggiuntivo Danni per i prodotti danni
• il DIP Aggiuntivo IBIP per i prodotti vita d’investimento assicurativo
• il DIP Aggiuntivo Vita per i prodotti di puro rischio
• il DIP Aggiuntivo Multirischi per contratti in cui ai prodotti assicurativi vita sono abbinate garanzie relative ai rami danni (in sostituzione del DIP aggiuntivo Danni e del DIP aggiuntivo Vita)

DIP è l’acronimo di Documento Informativo Precontrattuale, detto anche IPID (Insurance Product Information Document): è il documento informativo di base per i prodotti dei rami danni e contiene le informazioni significative per la comprensione del contratto (ad esempio, i limiti e la durata della copertura assicurativa, gli obblighi contrattuali del cliente e dell’impresa, la procedura e i tempi per recedere o risolvere il contratto).

Il DIP Danni segue uno schema standard dettato da un Regolamento europeo e quindi consente un confronto tra prodotti similari in tutta Europa.

È il Documento Informativo Precontrattuale (DIP) aggiuntivo per i prodotti assicurativi danni che fornisce le informazioni integrative e complementari (diverse da quelle pubblicitarie) rispetto alle informazioni contenute nel DIP Danni, necessarie affinché il contraente possa acquisire piena conoscenza del prodotto.

Le informazioni contenute nel DIP aggiuntivo sono coerenti con quelle riportate nel DIP Danni e le integrano senza apportarvi modifiche.

È il Documento Informativo Precontrattuale (DIP aggiuntivo) redatto per i prodotti assicurativi vita nel caso in cui siano abbinate garanzie relative ai rami danni e contiene informazioni aggiuntive e complementari rispetto a quelle riportate nel Documento Informativo Precontrattuale (DIP) per aiutare il potenziale contraente a capire più nel dettaglio le caratteristiche del prodotto, gli obblighi contrattuali e la situazione patrimoniale dell’impresa.

Il DIP (Documento Informativo Precontrattuale) è un documento informativo redatto per i prodotti vita di “puro rischio” per i quali il pagamento del capitale avviene esclusivamente se si verifica l’evento assicurato e viene consegnato al cliente al fine di fornire informazioni precontrattuali.

Ne è un esempio l’assicurazione temporanea caso morte.

Il Dip Vita contiene informazioni essenziali sul prodotto, quali, ad esempio, sulla tipologia di rischio assicurato, sulle principali esclusioni e sui limiti della copertura assicurativa, sulle modalità di pagamento del premio.

È il Documento Informativo Precontrattuale (DIP) aggiuntivo redatto per i prodotti vita diversi dai prodotti d’investimento assicurativi che fornisce le informazioni integrative e complementari rispetto a quelle contenute nel DIP Vita, necessarie affinché il contraente possa acquisire piena conoscenza del prodotto.

Le informazioni contenute nel DIP aggiuntivo Vita sono coerenti con quelle riportate nel DIP Vita e le integrano senza apportarvi modifiche.

È il Documento Informativo Precontrattuale (DIP) aggiuntivo redatto per i prodotti vita d’investimento assicurativi.

Fornisce le informazioni integrative e complementari rispetto al KID (Key Information Document).

Le informazioni contenute nel DIP aggiuntivo IBIPS (Insurance Based Investment Products) sono coerenti con quelle riportate nel resto del Set informativo.

Per disdetta si intende la possibilità di richiedere la chiusura della polizza prima dell’eventuale tacito rinnovo (ove previsto dalle Condizione Generali di Assicurazione).

Un distributore è un intermediario assicurativo, un intermediario assicurativo a titolo accessorio, un’impresa di assicurazione o riassicurazione.

In diritto si parla di dolo quando la condotta intenzionale di una persona ha come conseguenza un evento dannoso giuridicamente rilevante.

È il periodo durante il quale il contratto è valido.

Si tratta di situazioni specifiche richiamate nel contratto che non sono comprese nelle garanzie assicurative e per cui non sono previsti rivalsa per l’assicurato o il pagamento di un capitale da parte della compagnia assicurativa.

Per Fondo interno si intende una modalità di gestione degli investimenti interna ad una compagnia nella quale i premi investiti confluiscono nel patrimonio societario sotto forma di quote azionarie. Più precisamente i premi, detratti i costi, vengono convertiti in quote azionarie e poi investite in azioni o obbligazioni.

La Franchigia è la clausola contrattuale in base alla quale il contraente si obbliga a farsi carico di una parte del sinistro; ci sono due tipologie di franchigia, assoluta e relativa.
La Franchigia può essere un importo (ad es. 50€) o un periodo di tempo (ad es. 30 giorni) che rimangono a carico dell’assicurato.

È una parte del risarcimento, stabilita in contratto, che rimane comunque a carico dell’assicurato, a prescindere dall’entità del danno. A differenza dello scoperto nel caso della franchigia assoluta (o relativa) si conosce l’importo anche prima del sinistro.

È una parte del risarcimento, stabilita in contratto, che rimane a carico dell’assicurato solo quando il danno sia pari o inferiore alla soglia di franchigia.

A differenza dello scoperto nel caso della franchigia relativa (o assoluta) si conosce l’importo anche prima del sinistro.

La garanzia assicurativa è una forma di protezione di cui beneficia l’assicurato, il quale acquisisce il diritto di ricevere un compenso in denaro (indennizzo) nel caso in cui si verifichino uno o più sinistri la cui copertura è prevista dalla polizza.

È un portafoglio di investimenti appositamente creato da una compagnia assicurativa e gestito separatamente dagli altri attivi dell’impresa; in questo portafoglio confluiscono i premi al netto dei costi versati dai contraenti che vengo investiti e dal cui rendimento ne derivano degli utili per i contratti collegati.

È la somma dovuta dalla compagnia all’assicurato di una polizza danni o al beneficiario di una polizza vita in caso di sinistro.

Sono delle polizze vita in cui l’entità delle prestazioni assicurative dipende dall’andamento nel tempo del valore di un indice azionario o di altro valore di riferimento.

Sono delle persone fisiche o società, iscritte nel Registro Unico degli intermediari assicurativi e riassicurativi (RUI), che professionalmente e a titolo oneroso presentano o propongono prodotti assicurativi e riassicurativi, prestano assistenza e consulenza finalizzata a tale attività e collaborano alla gestione e all’esecuzione dei contratti stipulati.

A questi soggetti si aggiungono gli intermediari assicurativi a titolo accessorio, che svolgono invece l’attività in via accessoria rispetto a quella che è la propria attività professionale principale.

Inoltre sono intermediari assicurativi anche i soggetti iscritti nell’elenco annesso al RUI, in qualità di operatori dell’Unione Europea che svolgono l’attività di intermediazione in Italia in regime di stabilimento o di libera prestazione di servizi.

IBIP è l’acronimo di Insurance Based Investment Product è definibile come “un prodotto assicurativo che presenta una scadenza o un valore di riscatto e in cui tale scadenza o valore di riscatto è esposto in tutto o in parte, in modo diretto o indiretto, alle fluttuazioni di mercato”.

È l’acronimo di Insurance Product Information Document  (Documento informativo precontrattuale) ed è il documento informativo di base per i prodotti del ramo danni.

IVASS è l’acronimo di Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni ed è un’autorità amministrativa indipendente che esercita la vigilanza sul mercato assicurativo italiano, per garantirne la stabilità e tutelare il consumatore.

KID è l’acronimo di Key Information Document ed è il documento di base che contiene le informazioni chiave sui prodotti vita di investimento assicurativo che hanno anche un contenuto finanziario.

Il KID riporta in modo chiaro e sintetico le principali caratteristiche di un prodotto di investimento, quali la descrizione del prodotto stesso, il rapporto rischio/rendimento, i costi, l’orizzonte di investimento e le modalità di presentazione di un reclamo.

È la somma massima pattuita che l’impresa è tenuta a pagare in caso di sinistro.

Sono quelle polizze che includono all’interno di un solo contratto prestazioni collegate alla gestione separata e ai fondi.

OICR è l’acronimo di Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio e si tratta di forme societarie di investimento e risparmio che riuniscono i capitali di più soggetti investendoli come un patrimonio unico. L’ordinamento italiano prevede l’esistenza di due famiglie di OICR che permettono di frazionare il rischio sui capitali investiti ovvero i fondi comuni d’investimento, che hanno forma contrattuale e le SICAV che hanno forma statutaria.

Possono suddividersi in:

• fondi comuni aperti (capitale variabile e libertà di ingresso e uscita dei sottoscrittori)
• fondi chiusi (capitale fisso ed uscita alla scadenza del fondo)

Si tratta della liquidazione al beneficiario della prestazione dovuta al verificarsi dell’evento assicurato.

Una polizza è un contratto di assicurazione tra una compagnia assicurativa ed il contraente/aderente.

Sono una tipologia di polizze vita in cui il pagamento del capitale stabilito nel contratto è previsto alla morte dell’assicurato, indipendentemente dal momento in cui essa si verifica: la polizza non ha una scadenza.

Sono una tipologia di polizze vita in cui il pagamento del capitale è previsto al verificarsi dell’evento assicurato (decesso) entro la scadenza del contratto.

Sono una tipologia di polizze vita in cui l’assicuratore si impegna al pagamento di un capitale o di una rendita nel caso in cui l’assicurato sia in vita alla scadenza pattuita.

Sono una tipologia di polizze vita o di capitalizzazione che permettono di incrementare il capitale tramite un investimento, come per esempio la partecipazione al rendimento di una gestione interna separata, e quindi soggetto all’andamento dei mercati finanziari.

Sono polizze del ramo vita che permettono di incrementare il capitale mediante la partecipazione al rendimento di una Gestione Separata.

La polizza vita mista è sia una forma di risparmio, che un modo per tutelare i tuoi cari, perché garantisce il pagamento di un capitale: all’assicurato, se è in vita alla scadenza prestabilita; ai beneficiari indicati nel contratto in caso di decesso dell’assicurato prima della scadenza del contratto.

Sono gli importi che il contraente o aderente riconosce alla compagnia assicurativa ad intervalli di tempo periodici e per una durata stabiliti dal contratto di assicurazione.

Sono gli importi che il contraente o aderente è tenuto a riconoscere alla compagnia assicurativa in un’unica soluzione alla sottoscrizione del contratto.

Il premio è l’importo versato alla compagnia assicurativa dal contraente o dall’aderente che rende efficace il contratto di polizza.

È l’importo che il contraente di una polizza vita può volontariamente versare alla compagnia assicurativa a integrazione dei premi originariamente previsti dal contratto per incrementare il capitale.

Per premio non goduto si intende una parte di premio già pagata, ma non goduto per estinzione anticipata della polizza e per cui è previsto un rimborso.

È la perdita di un diritto assicurativo per mancato esercizio dello stesso per un periodo di tempo stabilito dalla legge.

Per i diritti derivanti da un contratto di assicurazione danni il termine di prescrizione è di 2 anni, mentre è di 10 anni per le garanzie vita.

Il preventivo è un documento che permette al cliente di conoscere in anticipo il costo di un prodotto o un servizio, perché contiene per esempio un calcolo anticipato dell’ammontare del premio di assicurazione da pagare in caso di acquisto.

I Rami sono una categorizzazione delle polizze che si riferisce a tutte quelle tipologie di gestione assicurativa che corrispondono ad un determinato rischio o ad un gruppo di rischi tra loro similari; ad esempio: rami danni (infortuni, malattia, ecc.) e rami vita.

È la possibilità di chiudere il contratto assicurativo dopo la sottoscrizione, ma entro il periodo di recesso indicato dal contratto (di solito 30 o 60 giorni).

La rendita o il capitale sono le due diverse modalità nelle quali la compagnia assicurativa si impegna a versare la somma, prevista dal contratto della polizza, al verificarsi delle specifiche condizioni e degli specifici rischi che hanno portato il contraente a stipulare l’assicurazione.

È la possibilità del contraente di riprendere a versare i premi annui, dopo un periodo di sospensione del pagamento degli stessi. La riattivazione avviene di norma mediante versamento delle rate di premio non pagate, maggiorate di interessi.

È la possibilità del contraente di una polizza vita di richiedere il pagamento del valore del contratto (riscatto totale) o di parte di esso (riscatto parziale) presentando una Richiesta di Liquidazione.

Il Rischio è la probabilità che si verifichi il sinistro, ovvero il fatto dannoso coperto dalla garanzia di polizza.

È l’incremento periodico del valore del contratto investito in una gestione separata, ottenuto mediante applicazione al capitale di un tasso di rendimento.

Il RUI, acronimo di Registro Unico degli Intermediari assicurativi e riassicurativi, rappresenta un elenco completo degli operatori attivi nell’intermediazione assicurativa e riassicurativa sul territorio italiano, residenti o con sede legale in Italia. Il registro è gestito dall’IVASS e contiene tutti i dati relativi ai soggetti che esercitano la professione, sia società che persone fisiche. Il RUI è liberamente consultabile online sul sito IVASS.

È la data in cui ha termine la validità della polizza assicurativa.

È la clausola contrattuale in base alla quale una percentuale del danno, da dedurre dall’indennizzo, rimane a carico del contraente nei casi previsti dalle condizioni di polizza (con eventuale limite minimo espresso in valore assoluto).

A differenza della franchigia (assoluta o relativa) nel caso dello scoperto non si conosce l’importo anche prima del sinistro, ma varia a seconda dell’entità del danno.

È l’insieme della documentazione informativa precontrattuale che contiene le condizioni di assicurazione, comprensive del glossario assicurativo.

SICAV è l’acronimo di Società di Investimento a Capitale Variabile. Queste società hanno il compito di gestire i capitali raccolti tramite il collocamento delle proprie azioni societarie. Al contrario di quanto avviene con le SGR, quindi, nelle SICAV l’investitore diventa un socio.

È l’evento previsto dalla polizza per il quale la compagnia assicurativa si impegna a pagare un rimborso a garanzia del rischio assicurato.

Si parla di switch quando l’assicurato decide di cambiare linea di investimento durante il periodo contrattuale della polizza.

Consiste nel rinnovo automatico del contratto di assicurazione alla data di scadenza prevista, senza indicazione di Disdetta del cliente.

Sono delle polizze vita in cui l’entità del capitale assicurato dipende dall’andamento del valore delle quote di fondi di investimento interni o da fondi esterni (OICR) in cui vengono investiti i premi versati, al netto dei caricamenti, del costo per la copertura caso morte, del costo di eventuali coperture accessorie e delle commissioni di gestione.

È il periodo che va dalla Decorrenza del contratto di assicurazione alla data di scadenza stabilita. Il contratto valido è anche efficace e quindi produce effetti, fatti salvi eventuali periodi di carenza o di franchigia.

GLOSSARIO DOCUMENTAZIONE

Ti ricordiamo che le uniche forme di raccolta della documentazione sono via email o posta e sono sempre a titolo gratuito.

Non abbiamo incaricati sul territorio che possano ritirarla al tuo domicilio, quindi diffida da chiunque si presenti come un nostro referente.

Utilizza sempre i canali di contatto ufficiali come indicato nelle Condizioni Generali di Assicurazione per non incorrere in truffe.

È un documento che attesta lo stato di Cassa d’Integrazione dell’assicurato e viene rilasciato dall’INPS, oppure è presente nella busta paga.

È un documento che attesta che l’assicurato percepisce un’indennità di mobilità e viene rilasciato dall’INPS.

È un’autocertificazione con firma autenticata che permette di identificare gli eredi dell’assicurato.

L’autenticazione della firma può essere richiesta allo Studio Notarile di riferimento, oppure al Comune di Residenza.

È un documento che attesta che l’assicurato può riprendere l’attività lavorativa e viene rilasciato dal medico che ha certificato la malattia/infortunio alla data del sinistro.

Può essere rilasciato dal medico curante, dal medico specialista (ad es. ortopedico, cardiologo,…) oppure presso INAIL (in caso di infortunio ove sia stata presentata denuncia all’INAIL).

È un documento che certifica che l’assicurato è stato licenziato a seguito di licenziamento collettivo e viene rilasciato dal Centro per l’impiego (ex ufficio di collocamento).

Attesta il decesso dell’assicurato e contiene i dati anagrafici relativi al deceduto: nome, cognome, data e Comune in cui è avvenuto il decesso e viene rilasciato dal Comune di Residenza.

Attesta la patologia che ha portato al decesso dell’assicurato e viene rilasciato dal Medico che ha accertato il decesso.

Se per l’assicurato deceduto è stata rilasciata una cartella clinica, generalmente è incluso nel frontespizio.

Sono dei documenti che attestano il perdurare della malattia e infortunio dell’assicurato e sono rilasciati dal medico che ha certificato la malattia o l’infortunio alla data del sinistro, medico curante o medico specialista (ad es. ortopedico, cardiologo,…) oppure presso l’INAIL (in caso di infortunio ove sia stata presentata denuncia all’INAIL).

È un documento nel quale sono riportati i dati anagrafici e le esperienze lavorative dell’assicurato.

Deve essere rilasciato ed aggiornato in data successiva al giorno di scadenza della rata per la quale si intende chiedere il rimborso.

È rilasciato dal Centro per l’impiego (ex ufficio di collocamento).

Contiene le informazioni anagrafiche e demo-sociali della persona deceduta.
Permette di verificare la causa iniziale, intermedia e finale, che ha condotto al decesso e fornisce i dati relativi alle circostanze e al luogo del decesso.

È rilasciato dal Comune di residenza.

In alcuni casi è disponibile presso l’azienda di “Onoranze e Pompe Funebri” che ha effettuato il trasporto del deceduto.

È un documento che consente di verificare che l’assicurato è in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria e il periodo per il quale è stata concessa e viene rilasciato dal Datore di lavoro.

È il documento che descrive le circostanze dell’evento inerente al sinistro che il cliente ha inviato alla Compagnia assicurativa di riferimento.

È uno dei documenti necessari alla Compagnia al fine di determinare l’importo delle prestazioni da liquidare e viene rilasciato dalla Compagnia assicurativa di riferimento.

Sono dei documenti che descrivono l’esito degli accertamenti compiuti sulla persona deceduta, per appurare le cause del decesso.

L’autopsia può essere richiesta dal medico curante (ospedaliero o a domicilio) o dal medico che ha constatato il decesso.

Se l’autopsia è stata effettuata e se la persona è deceduta durante il ricovero, il referto è contenuto nella cartella clinica, mentre se è deceduta in Pronto Soccorso è allegato al referto di quest’ultimo.

L’autopsia può essere anche disposta dall’Autorità giudiziaria: in questo caso il referto va richiesto all’Autorità giudiziaria.

È un documento nel quale sono indicate le circostanze del sinistro (incidente stradale, furto, incendio, ecc…) e viene rilasciato dalla Pubblica autorità (Polizia, Carabinieri o Vigili).

È un documento che attesta le polizze attive sul veicolo e viene rilasciato dalla Compagnia assicurativa di riferimento.

È un documento che viene rilasciato dal Pubblico Registro Automobilistico in tutti quei casi nei quali si rende necessario avere una certificazione attestante la “storia” di un veicolo.

Questo documento indica, in ordine cronologico, tutti i dati giuridici annotati dalla prima iscrizione del veicolo, quali i proprietari, le ipoteche, i gravami, le operazioni effettuate, ecc.

Per richiederlo è sufficiente indicare il numero di targa del veicolo.

Viene rilasciato dal PRA (Pubblico registro automobilistico).

È un documento utile per procedere alla valutazione del sinistro: in questo caso l’estratto cronologico deve essere richiesto dopo l’espletamento della perdita di possesso.

Per richiederlo è sufficiente indicare il numero di targa del veicolo.

Viene rilasciato dal PRA (Pubblico registro automobilistico).

È una documentazione che riporta gli estremi del contratto di lavoro dell’Assicurato e viene rilasciata dal Datore di lavoro.

È un documento che attesta l’autorizzazione del Pubblico Ministero al seppellimento o alla cremazione di una salma posta “a disposizione dell’autorità giudiziaria” e viene rilasciato dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale del luogo dove si è verificato il decesso.

Sono tutti i referti degli accertamenti effettuati per la malattia/infortunio.

Ad esempio: RX, TAC, RMN (risonanza magnetica), Esami di laboratorio e vengono rilasciati dall’Ospedale oppure struttura presso la quale sono stati effettuati.

È un documento nel quale sono riportati i dati anagrafici, le esperienze lavorative, le disponibilità del lavoratore e la certificazione delle competenze dell’assicurato.

È un documento che ha sostituito il libretto del lavoro.

Deve essere rilasciata ed aggiornata in data successiva al giorno di scadenza della rata per la quale s’intende chiedere il rimborso.

Viene rilasciato dal Centro per l’impiego (ex ufficio di collocamento).

È una documentazione che attesta l’avvenuto riconoscimento di Invalidità totale e permanente emessa dagli enti preposti (es. INPS, INAIL, …).

Deve riportare data di richiesta, data di visita, percentuale di invalidità riconosciuta e le patologie sofferte.

È importante inviare il documento riportante le patologie.

È una documentazione che ci permette di verificare alcune informazioni sul rapporto lavorativo con l’azienda dell’Assicurato, ad esempio: data assunzione, ore lavorate, eventuale cassa integrazione.

Viene rilasciata dal Datore di lavoro.