Obesità infantile: 26 città coinvolte nel progetto LOVVATI di FARE X BENE e BNP Paribas Cardif per diffondere la cultura della corretta alimentazione nelle scuole di tutta Italia
Obesità infantile: 26 città coinvolte nel progetto LOVVATI di FARE X BENE e BNP Paribas Cardif per diffondere la cultura della corretta alimentazione nelle scuole di tutta Italia
19-10-2023
Dopo il successo di Milano, Roma, Napoli e Palermo della prima edizione, quest’anno LOVVATI coinvolge anche altre città in Lombardia, Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Liguria, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Campania.
Importanti i risultati ottenuti nelle prime due edizioni: 31 scuole, quasi 4000 studenti, circa 500 docenti, quasi 8000 familiari e 31 esperti coinvolti.
LOVVATI è il progetto italiano sviluppato come parte di una grande iniziativa internazionale lanciata nel 2021 da BNP Paribas Cardif, per prevenire il sovrappeso e l’obesità, che ha già toccato 12 nazioni e coinvolto circa 1,2 milioni di persone in due anni.
Indagine di FARE X BENE su abitudini e conoscenze in ambito alimentare dei bambini coinvolti nel progetto: quasi tutti conoscono la definizione di obeso e sovrappeso; solo la metà conosce il bodyshaming; il 66% associa al cibo emozioni positive, ma le bambine citano anche fastidio e preoccupazione.
In occasione della giornata mondiale dell’alimentazione, FARE X BENE e BNP Paribas Cardif, tra le prime dieci compagnie assicurative in Italia*, annunciano la ripartenza di LOVVATI, un progetto di sensibilizzazione, prevenzione ed educazione alimentare dedicato agli alunni delle scuole elementari e medie. Lanciato nel 2021, dopo il successo ottenuto a Milano, Napoli, Roma e Palermo della prima edizione, quest’anno il progetto coinvolge anche altre 22 città di 10 regioni: Lombardia, Abruzzo, Calabria, Emilia-Romagna, Liguria, Molise, Piemonte, Puglia, Toscana, Campania, con l’obiettivo di diffondere la cultura della corretta alimentazione e del benessere in tutto il Paese.
LOVVATI fa parte di un’iniziativa internazionale avviata da BNP Paribas Cardif nel 2021, per prevenire il sovrappeso e l'obesità con l'obiettivo di sensibilizzare i bambini - così come i dipendenti, i clienti e l'intera comunità - alla questione dell'obesità e alle abitudini alimentari sane in modo che cambino i loro comportamenti. Il programma ha già registrato risultati notevoli in tutto il mondo: iniziative in 12 paesi, 1,2 milioni di persone formate e oltre 300 pubblicazioni di prevenzione scientificamente qualificate disponibili. In Italia il programma è stato supportato con il lancio di LOVVATI, che a due anni dal suo esordio ha già coinvolto un totale di 31 scuole, quasi 4000 studenti, circa 500 docenti, quasi 8000 famigliari e 31 esperti tra psicologi e nutrizionisti.
Significativi i risultati dell’indagine condotta da FARE X BENE per capire la consapevolezza degli alunni sul tema alimentazione a inizio programma e, soprattutto, per analizzare come sono cambiate le loro abitudini alimentari a seguito di quanto appreso durante il percorso di LOVVATI. Su alcuni temi i bambini si sono mostrati già preparati: il 44% considera salutare mangiare 5 pasti alla giornata, la quantità considerata ideale dai nutrizionisti. Dal punto di vista del vocabolario, circa 9 su 10 conoscevano la definizione dei termini sottopeso, normopeso, sovrappeso e obeso. Solo la metà sapeva, invece, cos’è il bodyshaming, un argomento affrontato anche dal programma, su cui sono necessari ulteriori sforzi. Il rapporto emotivo dei bambini con il cibo è risultato, invece, variegato: se da un lato, due terzi (66%) del campione associa al cibo emozioni positive (piacere, gioia, felicità), c’è un 25% che non prova alcun sentimento, e un 7% - composto esclusivamente da bambine - che associa emozioni negative (ad es. fastidio e preoccupazione). In generale, il 64% pensa che tradizioni e cultura d’appartenenza influenzino le proprie abitudini alimentari. È proprio su queste ultime che l’indagine svolta a fine programma ha fatto emergere gli effetti positivi del progetto sui partecipanti, rilevando un maggior consumo di frutta, verdura e pesce e una progressiva riduzione di biscotti e snack.
La diffusione della cultura della prevenzione dei rischi associati al sovrappeso e all’obesità è una missione prioritaria per BNP Paribas Cardif in Italia che, oltre a clienti e comunità, coinvolge anche i suoi collaboratori. Molte le iniziative e gli strumenti offerti alla popolazione aziendale in questi anni per prendersi cura di sé: dai servizi gratuiti per il wellness, con running challenge, corsi sportivi online e nutrizionisti a disposizione sino ai webinar dedicati al benessere nutrizionale. Quest’anno sono previste l’offerta di frutta fresca nelle aree break degli uffici e l’ingaggio in prima linea dei colleghi nel progetto LOVVATI come volontari, attraverso attività che saranno svolte a contatto diretto con i bambini delle scuole.
IL PROGETTO INTERNAZIONALE: L’OBESITY PREVENTION PROGRAMME
Il progetto di LOVVATI si inserisce all’interno dell'iniziativa internazionale implementata nel 2021 da BNP Paribas Cardif per prevenire il sovrappeso e l'obesità per fare la differenza sia a livello locale sia globale.
Grazie all'esperienza dell'UNICEF, delle ONG e degli esperti medici, il programma ha raggiunto direttamente 1,2 milioni di persone e ha coinvolto più di 250 collaboratori in 12 paesi: Cile, Messico, Brasile, Colombia, Perù, Spagna, Portogallo, Francia, Paesi Bassi, Lussemburgo, Germania e Italia. Il programma di prevenzione dell'obesità si articola su quattro pilastri: istruzione, ricerca medicoscientifica, tecnologia e collaborazione tra i partner.
IL PROGETTO LOVVATI IN ITALIA
LOVVATI ha l’obiettivo di sensibilizzare i bambini e gli adulti di riferimento (docenti, famiglie e personale ATA) sui quattro passi fondamentali per il proprio e altrui “ben-essere”: Accettazione di sé e stare bene con gli altri; la corretta alimentazione; benessere digitale; muoversi tutti i giorni. Il percorso si sviluppa in 8 ore di workshop/laboratorio e prevede una serie di incontri in plenaria - con più classi contemporaneamente - e nelle singole classi con gli esperti di FARE X BENE:
- psicologi con focus su: accettazione del sé e di chi è altro da me, alimentazione e autostima, il peso dello sguardo altrui, pregiudizi e apparenze, educazione alimentare e sviluppo identitario;
- nutrizionisti con focus su: cosa mangio, corretta alimentazione, disturbi alimentari, saper leggere e comprendere le etichette, vere e proprie carte di identità dei prodotti che aiutano la consapevolezza individuale;
- esperti social e digital con focus su: prevenzione e uso sicuro, corretto e consapevole dei social e del web, bullismo e cyberbullismo (body shaming, fat shaming);
- docenti di motoria con focus su: scacciare la pigrizia e muoversi tutti i giorni, esercitazioni pratiche e schede di lavoro domiciliare.
Le scuole coinvolte potranno accedere ad una piattaforma web multicanale dedicata; riceveranno dei kit per lavorare in classe con i docenti, che contribuiranno a loro volta a creare materiali didattici di supporto, nonché attività pratiche per portare in famiglia le buone prassi apprese. Sono previsti, inoltre, anche
incontri con gli adulti di riferimento, genitori e docenti e personale ATA, insieme a tutti gli esperti coinvolti nel progetto. Ai bambini viene anche consegnato un contapassi per monitorare il ritmo dei propri progressi.